Ogni anno, in Giappone, tra 10 e 20 persone muoiono a causa delle punture di vespe. Solitamente, la rimozione degli alveari viene effettuata da persone fisiche, mettendosi a rischio. Tuttavia, ora sembra che stiano cercando una soluzione alternativa: una nuova tipologia di droni è stata infatti testata in una città della prefettura di Hygo, vicino a Kyoto.
Il progetto è stato avviato dalla Duskin Co., un’importante azienda che si occupa di noleggio di attrezzature per la pulizia. L’idea consiste nell’adattare un aspirapolvere sui droni, in modo che possano avvicinarsi facilmente alle vespe e risucchiarle. Questa iniziativa ha l’obiettivo di garantire la sicurezza durante la rimozione dei nidi di vespe. Gli operatori possono controllare il drone a distanza e l’aspirapolvere risucchierà gli insetti, evitando lavori manuali pericolosi.
Il drone ha una dimensione di circa 80 centimetri e può gestire nidi di vespe di fino a 35 centimetri di dimensioni. Questo strumento permetterà all’azienda di intervenire in situazioni in cui prima rinunciava per motivi di sicurezza dei propri operatori.
L’utilizzo dei droni per rimuovere i nidi di vespe è un modo innovativo di proteggere la salute delle persone e dell’ambiente. Infatti, l’impiego di questi droni evita l’utilizzo di prodotti chimici e inquinanti potenzialmente pericolosi.
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