“Costruire opportunità di alta formazione che rispondano alle esigenze occupazionali di aziende e istituzioni costituisce uno dei principali obiettivi della nostra Università. La partnership con ENAC va proprio in questa direzione“, ha dichiarato il Direttore Generale della Luiss, Giovanni Lo Storto, durante la firma della convenzione quadro tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali per sviluppare iniziative nella formazione, studio e analisi del settore.
L’accordo è stato firmato giovedì 3 febbraio a Villa Blanc durante un incontro tra il Presidente dell’ENAC, Pierluigi Di Palma, il Direttore Generale della Luiss, Giovanni Lo Storto e il Direttore della Luiss Business School, Paolo Boccardelli. L’intesa ha una durata triennale e mira a creare opportunità concrete di collaborazione tra l’Autorità dell’aviazione civile e l’Università per favorire l’integrazione tra istituzioni e operatori del settore. Il modello formativo avrà solide basi accademiche e rifletterà l’importanza del settore dell’aviazione civile per lo sviluppo economico del Paese e la necessità di investire in professionalità di alto livello.
“La convenzione firmata oggi rappresenta l’avvio di una significativa sinergia tra l’Autorità del settore aeronautico e l’Università per costruire, da protagonisti, il futuro del Paese“, ha dichiarato il Presidente ENAC Pierluigi Di Palma. “Mettendo in comune le competenze reciproche, l’esperienza e il patrimonio professionale dei propri docenti e dei propri esperti, possiamo imprimere un nuovo impulso alla sicurezza e alla ricerca aeronautica e contribuire a creare un ecosistema per il rilancio del trasporto aereo e per il passaggio generazionale necessario per affrontare le sfide che attendono il comparto”.
La convenzione copre diversi temi, tra cui l’organizzazione e la gestione di programmi di formazione avanzata per il personale ENAC, attività di ricerca, studi di fattibilità e tirocini curricolari. Sarà la Luiss Business School a guidare le iniziative previste dalla convenzione, mettendo a disposizione dell’industria aeronautica la competenza della propria faculty e dei propri centri di ricerca.



“In un momento storico caratterizzato da profondi mutamenti, grandi stimoli e altrettante insidie, è necessario che gli asset fondamentali di un Paese si dotino degli strumenti necessari per essere protagonisti del cambiamento e affacciarsi con convinzione al nuovo panorama che si sta delineando“, ha dichiarato il Direttore della Luiss Business School, Paolo Boccardelli. “È il caso del comparto aeronautico con il quale oggi diamo vita ad un percorso che immaginiamo prolifico per il futuro del settore e dell’Italia. La ricerca e la formazione sono elementi imprescindibili per lo sviluppo economico, per questo Luiss Business School è onorata di affiancare l’ENAC“.
L’innovazione dei percorsi formativi e la valorizzazione delle proprie capacità sono fattori cruciali per ambire a ruoli di leadership nell’ambito di una continua evoluzione della società. “Sviluppare e rafforzare nuove skills è oggi imprescindibile per fronteggiare con consapevolezza le due grandi sfide del nostro tempo: la trasformazione digitale e la transizione ecologica. Per questo, anche in settori strategici come quello dell’aviazione, è fondamentale ampliare un know-how consolidato e investire sulle persone, per generare valore e dare nuovo impulso ai processi di innovazione”, ha concluso il Direttore Generale Giovanni Lo Storto.
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